La cardiopatia ischemica è una condizione in cui il flusso sanguigno al cuore è ridotto o interrotto a causa di un’occlusione delle arterie coronarie. Questo può portare a ischemia e danni al tessuto cardiaco, causando angina, infarto del miocardio e altre complicanze cardiache. Il trattamento della cardiopatia ischemica può includere modifiche dello stile di vita, farmaci e procedure invasive come l’angioplastica coronarica o il bypass arterioso. Tuttavia, possono verificarsi errori medici o negligenze che possono causare danni al paziente. Se hai subito danni a causa di un intervento per la cardiopatia ischemica, puoi richiedere un risarcimento danni.
Le controindicazioni per il trattamento della cardiopatia ischemica dipendono dalle condizioni mediche individuali dei pazienti. In generale, alcune controindicazioni comuni possono includere gravi malattie sistemiche, compromissione significativa della funzione cardiaca o altre patologie che aumentano il rischio di complicanze. È importante che il trattamento venga attentamente valutato e pianificato in base alle condizioni specifiche di ciascun paziente.
Le problematiche e le complicanze legate alla cardiopatia ischemica possono includere la mancata diagnosi o il ritardo nella diagnosi della condizione, errori nella scelta del trattamento, complicanze durante interventi invasivi o mancata gestione adeguata delle complicanze post-operatorie. Questi errori o negligenze possono causare un peggioramento della condizione del paziente, aumento delle complicanze cardiache e impatto sulla qualità di vita.
Se si subiscono danni a causa di errori medici o negligenza nel trattamento della cardiopatia ischemica, è possibile intraprendere azioni legali per richiedere un risarcimento del danno. La responsabilità medica può sorgere se sono stati commessi errori nella diagnosi, nella scelta del trattamento o nella gestione delle complicanze. Per ottenere un risarcimento del danno, è necessario dimostrare che l’errore o la negligenza medica ha effettivamente causato i danni subiti dal paziente.
Se hai subito danni a causa di errori medici o negligenza nel trattamento della cardiopatia ischemica, puoi rivolgerti a Periplo Familiare per richiedere un risarcimento del danno. I nostri avvocati specializzati in responsabilità medica valuteranno attentamente la tua situazione e ti forniranno un supporto legale competente per proteggere i tuoi diritti e interessi. Siamo impegnati a lavorare con te per ottenere il giusto risarcimento e la giustizia che meriti in caso di danni da cardiopatia ischemica.
Il signor Angelo, di 49 anni, giunge al Pronto Soccorso accusando forti dolori allo stomaco.
Viene sottoposto ad esami ematici che, pur rilevando valori alterati per lesione miocardica in atto, non vengono visionati da alcun medico, tanto che ad Angelo viene comunicato trattarsi di un disturbo origine gastrica: diagnosi che lo induce a rifiutare il ricovero.
La mattina del giorno successivo, a poche ore dalla dimissione volontaria, purtroppo il signor Angelo viene colpito da morte improvvisa. Il riscontro autoptico, successivamente eseguito, dimostra l’esistenza di un infarto miocardico in fase acuta.
IL DANNO SUBITO
Il grave errore diagnostico compiuto all’interno del pronto soccorso, quando sussistevano gli elementi diagnostici necessari per intervenire d’urgenza, ha determinato il decesso prematuro del signor Angelo.
IL RISARCIMENTO
Si è resa necessaria l’azione giudiziale, al termine della quale il Tribunale ha riconosciuto agli eredi la somma complessiva di € 900.000,00.