Paralisi delle corde vocali e danno biologico: quando si può chiedere un risarcimento
Cosa succede se, a seguito di un’operazione, si manifesta una paralisi delle corde vocali? Si può parlare di danno biologico? È questa la domanda che si pongono molti i pazienti che, purtroppo, si trovano a dover affrontare questa conseguenza post-intervento.
L’orientamento della giurisprudenza in merito non è univoco, vi sono infatti diverse sentenze che hanno affrontato il tema della configurazione del danno biologico da paralisi delle corde vocali post-intervento, giungendo a conclusioni differenti.
Prima di approfondire l’argomento, è utile comprendere le cause possibili di una paralisi delle corde vocali e i criteri di attribuzione della responsabilità.
Cause, sintomi e conseguenze della paralisi alle corde vocali
Si parla di paralisi di una o entrambe le corde vocali quando i muscoli responsabili del controllo delle corde vocali non riescono più a muoversi.
Questa condizione può essere la conseguenza di tumori, lesioni oppure di danni causati ai nervi.
Il danno può derivare da patologie all’encefalo, da una lesione delle terminazioni nervose della laringe o dalla presenza di alcune patologie. La paralisi delle corde vocali può insorgere anche in seguito a interventi chirurgici nelle aree del collo e del torace come l’asportazione della tiroide o altre operazioni eseguite sulla colonna vertebrale dalla parte anteriore del collo.
I rischi sono elevati soprattutto durante l’intervento di tiroidectomia, quando il nervo laringeo inferiore (il cosidetto nervo “ricorrente”) risulta fortemente esposto al rischio di lesione. Questo nervo, infatti, insieme a quello laringeo superiore, controlla l’attività delle corde vocali.
Particolarmente pericolosa è la paralisi di entrambe le corde vocali, che può addirittura essere letale in quanto può impedire il passaggio dell’aria, rendendo necessario un intervento di tracheotomia per salvare la vita del paziente.
Questa condizione insorge a seguito di patologie a carico di muscoli e nervi, da interventi chirurgici al collo o al torace oppure dall’inserimento di un tubo endotracheale.
Paralisi corde vocali: il calcolo del danno biologico
Si parla di danno biologico quando vi è una lesione dell’integrità fisica e psichica della persona. Quindi, se tu o un tuo familiare, in seguito a un intervento chirurgico, avete riportato danni alle corde vocali che vi hanno portato ad avere problemi nel linguaggio o costretto a subire un secondo intervento correttivo, potreste avere diritto a un risarcimento danni.
Per il calcolo del danno biologico si fa riferimento alle tabelle adottate dal tribunale di Milano che tengono conto dell’entità della lesione e dell’età del danneggiato. Ma per ottenere un risarcimento dovrai dimostrare che la paralisi delle corde vocali è avvenuta in seguito a un intervento chirurgico ed è riconducibile a un errore medico.
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