Quali possono essere le conseguenze derivanti da una mancata diagnosi di aneurisma?
L’aneurisma è una dilatazione patologica che interessa una parte di un vaso sanguigno, più generalmente un’arteria. Solitamente, si manifesta con un rigonfiamento che può portare alla rottura di un tratto della parete vasale, comportando un sanguinamento copioso.
Una mancata diagnosi di aneurisma può quindi mettere in serio pericolo non solo la salute, ma anche la vita del paziente. Sono infatti particolarmente rischiosi gli aneurismi che interessano le arterie dell’encefalo, poiché possono causare ictus, e quelli addominali che interessano l’aorta la quale rompendosi può comportare un’emorragia fatale.
Vediamo più nel dettaglio entrambi i casi.
Come si riconosce un aneurisma cerebrale: diagnosi e sintomi
Gli aneurismi cerebrali in alcuni casi sono asintomatici, anche se continuano a crescere finendo poi per rompersi.
I pazienti iniziano ad avvertire sintomi quali forte dolore alla testa e al collo, vertigini e perdita dell’equilibrio, perdita della vista, cambiamenti a livello emotivo o problemi neurologici.
Una mancata diagnosi di aneurisma cerebrale può aggravare la situazione specialmente se insorge un’emorragia subaracnoidea che può compromettere la funzione motoria e portare, nei casi più gravi, anche al decesso.
L’emorragia è associata a sintomi come nausea a vomito, forte mal di testa, vista offuscata, perdita di sensibilità, dolore sopra o al lato dell’orecchio.
Poiché i sintomi dell’aneurisma cerebrale sono simili a quelli di altre patologie, l’identificazione del problema va confermata tramite radiologia diagnostica.
Cos’è l’aneurisma addominale e come si fa la diagnosi
L’aneurisma addominale è una dilatazione dell’aorta, la nostra principale arteria che va dal torace all’addome.
I sintomi, nei casi in cui si presentano, sono la comparsa di dolore addominale e lombare, uniti a una sensazione pulsante all’altezza dell’ombelico. Gli aneurismi addominali sono particolarmente gravi perché nel 70-90% dei casi di rottura si arriva al decesso del paziente.
Per poter quindi prevenire tali rischi e fare una diagnosi precisa, è necessario sottoporre il paziente a un’ecografia addominale, a una TAC o una risonanza magnetica nucleare. Se la diagnosi viene confermata, è spesso consigliato di procedere subito con un intervento per aneurisma addominale.
Mancata diagnosi di aneurisma: possibili conseguenze
Come già accennato i rischi conseguenti da una mancata diagnosi di aneurisma possono essere molto gravi e portare anche alla morte del soggetto.
Un errore medico può configurarsi in seguito alla mancata richiesta di esami diagnostici per approfondire i sintomi, una dimissione precoce dall’ospedale, la mancata esecuzione di un intervento, il ritardo o la mancata esecuzione di una terapia o del monitoraggio dell’aneurisma.
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