
Come comportarsi in seguito ad un’operazione di chirurgia bariatrica andata male
Nella definizione di chirurgia bariatrica rientrano un insieme di interventi per le persone che soffrono di obesità, sia quelli finalizzati a rimuovere il tessuto adiposo che risulta in eccesso, sia quelli finalizzati alla cura delle patologie associate a questa condizione.
Gli interventi bariatrici possono essere di vario tipo:
- Restrittivi, se finalizzati alla riduzione del volume gastrico come per esempio il bendaggio gastrico, la gastroplastica verticale, la sleeve gastrectomy;
- Misti, se viene ridotta la superficie dell’intestino e la tasca dello stomaco, è il caso del bypass gastrico;
- Malassorbitivi, se hanno come scopo la modifica del processo digestivo riducendo le dimensioni dello stomaco, ad esempio con un miny bypass gastrico o con la diversione biliopancreatica.
Queste procedure sono finalizzate ad aiutare il paziente a perdere peso in modo significativo, migliorando anche patologie connesse all’obesità come l’ipertensione o il diabete.
Tuttavia, nel caso di chirurgia bariatrica andata male, possono presentarsi conseguenze anche gravi di cui il paziente deve essere preventivamente informato insieme ai rischi relativi all’intervento.
Interventi di chirurgia bariatrica: conseguenze e possibili complicazioni
Sebbene gli interventi per l’obesità siano ormai abbastanza frequenti e spesso vengono eseguiti con tecniche mini invasive, possono capitare casi di chirurgia bariatrica andata male.
Le possibili complicanze che possono manifestarsi variano in base al tipo di intervento, le più comuni sono emorragie nel sito dell’operazione, infezioni della ferita, fino ad arrivare alla formazione di coaguli di sangue con rischio di trombosi o di embolia polmonare e occlusione intestinale.
Se alcune complicazioni non possono essere prevedibili e rientrano tra i rischi associati all’intervento chirurgico, altre possono essere evitate se il medico segue la procedura corretta prima, durante e dopo l’operazione.
Chirurgia bariatrica andata male: perché può accadere?
Superficialità o negligenza del medico nella fase pre-operatoria possono esporre il paziente a rischi potenzialmente evitabili.
Questa fattispecie si configura quando non si considerano patologie pregresse del paziente che possono rendere più rischioso l’intervento, ad esempio patologie polmonari, cardiache o problemi di coagulazione.
Durante l’intervento possono presentarsi delle complicazioni anestesiologiche perché i pazienti obesi hanno maggiore difficoltà nella respirazione, possono risultare più sensibili ai farmaci somministrati e per via dell’eccesso di tessuto nel collo la manovra di intubazione è più complessa e potrebbe non riuscire in maniera corretta.
Anche il chirurgo può fare errori tecnici, ad esempio posizionando male le suture o non identificando anomalie atomiche dalle quali possono derivare gravi complicanze come ostruzioni, fistole o stenosi.
Altro possibile errore medico sono le lesioni agli organi durante la procedura chirurgica, infatti, se stomaco, milza o intestino vengono danneggiati si rischiano sepsi o peritonite.
Nel post intervento il paziente andrebbe costantemente monitorato perché può manifestarsi la stenosi, un restringimento tra stomaco e intestino che rende impossibile assumere alimenti e porta a vomito e reflusso. La stenosi può essere la conseguenza di un errore del medico durante l’intervento da cui sono derivati processi infiammatori o formazione di tessuto cicatriziale anomalo.
Anche le infezioni post operatorie intra-addominali possono essere una conseguenza di questi errori e derivare da fistole, micro perforazioni o contaminazioni durante l’intervento, mettendo a rischio la vita del paziente.
In quali casi è possibile chiedere un risarcimento danni
Per avanzare una richiesta di risarcimento danni in seguito ad un intervento di chirurgia bariatrica andata male, è necessario dimostrare oltreché la responsabilità del sanitario, anche il nesso di causalità tra danno subito e il comportamento del medico. A tal fine è necessario valutare il caso specifico, ricostruendo l’accaduto con l’aiuto di un medico legale e di un avvocato che devono analizzare tutta la documentazione disponibile.
Se ti sei sottoposto a un intervento di chirurgia bariatrica e in seguito a questo la tua salute è peggiorata o hai riportato conseguenze gravi, potresti avere diritto ad un risarcimento danni, dimostrando che le tue sofferenze sono state causate da un errore del chirurgo o dal mancato rispetto delle procedure mediche.
Se non sai come fare, noi di Periplo Familiare possiamo aiutarti, siamo la prima associazione in Italia per vittime di malasanità, da oltre 25 anni siamo al fianco di coloro che sono stati vittime di errori medici, assistendoli sia legalmente che moralmente durante tutto l’iter.
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