La peritonite è una grave infiammazione della membrana sottile che riveste gli organi addominali e la parete interna dell’addome. Questa patologia può essere causata da diverse condizioni mediche, tra cui l’appendicite, ma anche da traumi, infezioni e perforazioni dell’intestino.
L’intervento chirurgico può essere necessario per trattare la peritonite, ma non è sempre raccomandato in tutti i casi. In alcuni pazienti, l’intervento può essere controindicato a causa di altre malattie o condizioni di salute, come problemi cardiaci o respiratori.
La peritonite è una patologia che richiede un trattamento immediato, altrimenti può causare complicanze e problemi di salute molto gravi. Le complicanze possibili includono la sepsi, l’insufficienza renale, la polmonite e la formazione di ascessi nell’addome.
Se la peritonite è stata causata da un errore medico o dalla negligenza di un professionista sanitario, il paziente ha il diritto di richiedere un risarcimento del danno. È importante che il paziente si rivolga a un avvocato specializzato in questo tipo di cause per valutare la fattibilità della richiesta di risarcimento.
Se hai subito danni a causa di una peritonite causata da negligenza medica, Periplo Familiare può aiutarti a ottenere il giusto risarcimento del danno. I nostri avvocati specializzati in responsabilità medica ti guideranno in tutte le fasi del processo di richiesta di risarcimento, difendendo i tuoi diritti e interessi.
Danno estetico da ritardo diagnostico
Sono le 16,30 quando Giovanna, una ragazza di 23 anni di Latina, si reca al Pronto Soccorso a causa di forti dolori addominali. Un’attesa che si protrae fino alle 19,30, ora in cui Giovanna viene visitata da un medico che, senza eseguire alcun esame diagnostico, la dimette prescrivendole un semplice antidolorifico. Giovanna assume ben 2 dosi del farmaco prescritto ma dopo 3 ore, i dolori anziché diminuire aumentano. Decide quindi di recarsi nuovamente in Ospedale, questa volta accompagnata dai suoi genitori, dove viene accolta da un altro medico che fortunatamente le diagnostica una grave peritonite in atto. L’intervento di appendicectomia viene eseguito d’urgenza ma un ritardo in più avrebbe potuto esserle fatale.
DANNO SUBITO
A causa del ritardo diagnostico, l’intervento d’urgenza è stato maggiormente invasivo e ha interessato un’ampia zona chirurgica, provocando una cicatrice di grandi dimensioni e vistosamente antiestetica.
RISARCIMENTO
Dopo aver preso contatto con l’Ospedale di Latina, la vertenza si è conclusa con un accordo transattivo tra le parti, che ha riconosciuto a Giovanna un risarcimento pari a € 24.000,00.