Come si accerta la responsabilità medica e quando si ha diritto al risarcimento danni
Tra i tanti casi di malasanità, quelli legati agli errori medici sono molteplici, ma non sempre è facile comprendere su chi ricada la responsabilità dei danni subiti.
A livello civile e penale, la responsabilità medica si viene a determinare nel momento in cui è accertata la colpevolezza del medico per aver causato al paziente lesione personali, fisiche o morali, o addirittura la morte. Da questa prima definizione è facile dedurre che, in caso di accertata responsabilità medica, la richiesta di risarcimento danni è certamente fattibile.
Ma come si può dimostrare la colpevolezza del medico? Facciamo chiarezza.
Responsabilità medica e risarcimento danni: normativa di riferimento
La normativa di riferimento per l’attribuzione della responsabilità medica è la Legge Gelli- Bianco dell’8 marzo 2017, emanata con lo scopo di evitare sanzioni penali e ridurre i rischi per i pazienti.
L’aspetto più rilevante di questa normativa è l’esclusione della punibilità in caso di imperizia del medico, ossia mancanza di competenza o esperienza, se comunque ha agito nel rispetto delle linee guida clinico-assistenziali definite dagli enti sanitari. La Legge Gelli-Bianco ha poi superato quanto stabilito dalla precedente normativa in materia, il Decreto Balduzzi del 2012, introducendo cambiamenti dal punto di vista della responsabilità civile del medico che non è più contrattuale, ma extracontrattuale. In pratica, in caso di lesioni gravi o decesso, non è più il medico a dover dimostrare di aver agito nel modo giusto, ma è il paziente a dover fornire le prove dell’errore medico. Per una struttura ospedaliera, invece, la responsabilità civile resta contrattuale.
Quando si può parlare di responsabilità medica?
La responsabilità medica comporta l’obbligo da parte del sanitario di rispondere di un atto dannoso causato dal suo comportamento illecito, che sia commesso o anche omesso. In genere, se in seguito a una prestazione sanitaria le condizioni di salute del paziente si aggravano, ci sono gli estremi per presentare domanda di risarcimento per malasanità.
Per presentare denuncia è però necessario dimostrare l’errore medico con un nesso causa-effetto tra condotta del medico e danno al paziente recuperando tutto il materiale documentale utile a ricostruire l’iter di cura e le eventuali negligenze mediche.
10 categorie di errori medici risarcibili più comuni
I casi di malasanità in Italia purtroppo sono moltissimi. Ecco i danni medici più comuni, suddivisi per categorie:
- Chirurgia generale: peritonite, tiroidectomia, aneurisma addominale, colecistectomia, colonscopia, appendicite, emorroidectomia, nefrectomia, occlusione intestinale, cisti;
- Ortopedia: protesi anca, protesi ginocchio, acromionplastica, neuroma di morton;
- Pronto soccorso: triage, cardiopatia ischemica;
- Infettivologia: infezioni nosocomiali, meningite e danni da trasfusione HCV;
- Oncologia: quadrantectomia seno, carcinoma, stravaso liquido chemioterapico, cordoma sacrale;
- Chirurgia plastica: mastoplastica, rinoplastica, addominoplastica, ricostruzione mammella;
- Ginecologia ostetricia: mancata o errata diagnosi prenatale, parto cesareo, fibromi uterini, rottura uterina;
- Cardiochirurgia: infarto, endocardite;
- Neurochirurgia: aneurisma cerebrale, ernie discali, cauda equina;
- Anestesiologia: danno da farmaco anestetico, intubazione.
A chi rivolgersi per accertare la responsabilità medica e ottenere un risarcimento?
Sei stato anche tu vittima di un errore medico? Periplo Familiare è la prima associazione per vittime di malasanità in Italia: rivolgendoti a noi puoi trovare un team di professionisti con specializzazioni medico-legali, pronto a valutare il tuo caso per accertare la responsabilità medica e aiutarti a ottenere un risarcimento danni.
Raccontaci cosa ti è accaduto e, se sussistono elementi di responsabilità, inizieremo una trattativa con il medico o la struttura ospedaliera per arrivare a una conciliazione evitando i tempi lunghi e i costi di un processo.
In caso si debba seguire l’iter giudiziario, saremo al tuo fianco in ogni momento per far valere i tuoi diritti.
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